Fonte: Xinhua
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Il presidente cinese Xi Jinping, nonché segretario generale del Comitato centrale del Partito comunista cinese e presidente della Commissione militare centrale, partecipa a un grande raduno per commemorare l'80° anniversario della vittoria nella guerra di resistenza del popolo cinese contro l'aggressione giapponese e nella guerra mondiale antifascista, insieme ad altri leader stranieri sulla tribuna di Tiananmen a Pechino, capitale della Cina, il 3 settembre 2025. (Xinhua/Rao Aimin)
degli scrittori Xinhua Zhang Bowen, Cao Peixian
PECHINO, 3 settembre (Xinhua) -- La Cina ha tenuto mercoledì una grande parata militare nel centro di Pechino per celebrare l'80° anniversario della vittoria nella Seconda guerra mondiale, a riprova dell'impegno del Paese per uno sviluppo pacifico in un mondo ancora pieno di turbolenze e incertezze.
In piazza Tiananmen si ergevano imponenti strutture a forma di Grande Muraglia, sormontate dai numeri giganti "1945" e "2025", a simboleggiare il coraggio e la solidarietà della nazione cinese nel resistere all'aggressione straniera.
Indossando un abito grigio scuro con colletto alto, il presidente Xi Jinping, che è anche segretario generale del Comitato centrale del Partito comunista cinese (PCC) e presidente della Commissione militare centrale, ha supervisionato la parata e ha passato in rassegna le truppe.
Accanto a Xi, sul podio di Tian'anmen, c'erano il presidente russo Vladimir Putin e Kim Jong Un, il massimo leader della Repubblica Popolare Democratica di Corea, insieme ad altri 20 leader stranieri, alcuni dei quali avevano partecipato al vertice dell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai tenutosi nella città di Tianjin all'inizio di questa settimana.
All'evento sono stati invitati i rappresentanti di coloro che avevano sostenuto gli sforzi di resistenza della Cina, o i loro familiari, provenienti da paesi come Russia, Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Canada.
PREVENIRE IL RICORRERE DELLE TRAGEDIE STORICHE
Questa è la seconda volta dal 2015 che la Cina organizza una parata militare per celebrare la vittoria duramente conquistata nella guerra di resistenza del popolo cinese contro l'aggressione giapponese e nella guerra mondiale antifascista.
L'evento commemorativo è iniziato alle 9 del mattino con un saluto con 80 colpi di cannone, seguito da una solenne cerimonia di alzabandiera e dal coro dell'inno nazionale.
Elicotteri sorvolavano la piazza con striscioni che recitavano "La giustizia prevale", "La pace prevale" e "Il popolo prevale". I soldati, dal morale alto e ben equipaggiati, marciavano lungo il viale Chang'an (Pace Eterna) in formazioni compatte e possenti, con i volti illuminati da fiducia e orgoglio. Colonne di nuovi carri armati, artiglieria e altri equipaggiamenti militari rombavano attraverso la piazza.
Xi ha tenuto un discorso prima della parata. Sottolineando l'importanza della vittoria di 80 anni fa, Xi ha affermato che si tratta della prima vittoria completa della Cina contro un'aggressione straniera in epoca moderna.
Xi ha sottolineato che il popolo cinese ha dato un contributo fondamentale alla salvezza della civiltà umana e alla difesa della pace mondiale con immensi sacrifici durante la guerra. Ha invitato le nazioni a "eliminare la causa principale della guerra e impedire che tragedie storiche si ripetano".
Il Giappone si arrese ufficialmente il 2 settembre 1945, firmando l'atto di resa. La Cina proclamò il 3 settembre Giorno della Vittoria.
Xi ha partecipato alla parata militare tenutasi a Mosca a maggio per celebrare la vittoria in Europa nella Seconda Guerra Mondiale. Cina e Unione Sovietica hanno svolto un ruolo fondamentale nella resistenza contro il militarismo giapponese e il nazismo tedesco, contribuendo in modo determinante alla vittoria nella Guerra Mondiale Antifascista.
La Cina fu il primo paese a ribellarsi all'aggressione fascista, con la resistenza più duratura iniziata nel 1931. Il paese bloccò e colpì oltre la metà delle forze giapponesi all'estero, al costo di 35 milioni di vittime tra militari e civili, pari a circa un terzo di tutte le vittime della Seconda guerra mondiale nel mondo.
Yokichi Kobayashi, figlio di un veterano giapponese che durante la guerra era stato prigioniero di guerra e trasformato in soldato nell'esercito guidato dal PCC, ha assistito alla parata sul posto.
"Penso che finché la Cina resterà unita e coesa, sarà sempre una forza invincibile", ha affermato.
La cerimonia di mercoledì è stata presieduta da Li Qiang e hanno partecipato Zhao Leji, Wang Huning, Cai Qi, Ding Xuexiang e Li Xi, tutti membri del Comitato permanente dell'Ufficio politico del Comitato centrale del PCC, nonché il vicepresidente Han Zheng.
Erano presenti anche leader di organizzazioni internazionali come il sottosegretario generale delle Nazioni Unite per gli affari economici e sociali Li Junhua ed ex leader politici, tra cui l'ex primo ministro giapponese Yukio Hatoyama.
Il presidente cinese Xi Jinping, nonché segretario generale del Comitato centrale del Partito comunista cinese e presidente della Commissione militare centrale, è pronto a passare in rassegna le truppe mentre una limousine Hongqi che lo trasporta esce dalla tribuna di Tiananmen durante un grande raduno commemorativo dell'80° anniversario della vittoria nella guerra di resistenza del popolo cinese contro l'aggressione giapponese e nella guerra antifascista mondiale a Pechino, capitale della Cina, il 3 settembre 2025. Xi ha pronunciato un discorso al raduno e ha passato in rassegna le truppe. (Xinhua/Liu Weibing)
RINGIOVANIMENTO INARRESTABILE
La parata militare di mercoledì è stata la prima da quando Xi ha guidato la Cina a intraprendere "un nuovo percorso per perseguire la modernizzazione cinese su tutti i fronti". Il Paese ha definito una tabella di marcia per raggiungere sostanzialmente la modernizzazione entro il 2035.
Nel suo discorso, Xi ha chiesto all'Esercito Popolare di Liberazione (PLA) di fornire supporto strategico per il rinnovamento della nazione cinese. Ha esortato l'PLA a trasformarsi in una forza di livello mondiale e a salvaguardare con risolutezza la sovranità nazionale, l'unità e l'integrità territoriale.
La parata militare, durata 70 minuti, ha dimostrato la trasformazione delle forze armate da un esercito "da miglio e fucile" a un esercito moderno. Vi hanno partecipato oltre 10.000 soldati, oltre 100 aerei e centinaia di armamenti terrestri, organizzati secondo un sistema di comando in tempo di guerra.
La nuova struttura di servizi e armamenti dell'Esercito Popolare di Liberazione ha fatto il suo debutto collettivo, mostrando i risultati di una radicale riforma militare sotto la guida di Xi.
Truppe dei quattro reparti dell'Esercito, della Marina, dell'Aeronautica e della Forza Missilistica, nonché dei quattro rami della Forza Aerospaziale, della Forza Ciberspaziale, della Forza di Supporto Informativo e della Forza di Supporto Logistico Congiunto, hanno sfilato davanti a Piazza Tiananmen.
Tra gli armamenti avanzati esposti figuravano sistemi di intelligence e anti-spionaggio senza pilota, missili ipersonici, armi ad energia diretta e sistemi di disturbo elettronico.
Nella parata di mercoledì, la Cina ha presentato per la prima volta le sue forze strategiche terrestri, navali e aeree, la triade nucleare. Gli armamenti, acclamati come la potenza strategica "asso" della Cina per salvaguardare la sovranità e la dignità nazionale del Paese, includevano il missile a lungo raggio aereo-lanciato JingLei-1, il missile intercontinentale lanciato da sottomarino JuLang-3, il missile intercontinentale terrestre DongFeng-61 e il nuovo missile intercontinentale terrestre DongFeng-31.
La gente osserva la formazione di missili nucleari a Pechino, capitale della Cina, il 3 settembre 2025. Mercoledì la Cina ha tenuto un grande raduno per commemorare l'80° anniversario della vittoria nella Guerra di Resistenza Popolare Cinese contro l'aggressione giapponese e nella Guerra Mondiale Antifascista. (Xinhua/Liu Zhenrui)
Trasmesso in televisione e in diretta streaming a un pubblico nazionale, l'evento è diventato l'argomento di tendenza sui social media cinesi, con la gente che ha condiviso foto e video dello spettacolo.
Yang Jieyu, studente dell'Università di Pechino e spettatore dell'evento, ha affermato: "La parata ha mostrato la crescente forza della Cina e mi ha riempito di fiducia nel ringiovanimento nazionale".
Gli studiosi ritengono che la lotta per la vita o la morte di oltre 80 anni fa abbia rimodellato la psiche nazionale, lasciando cicatrici e orgoglio ancora visibili oggi e segnando una svolta storica nel passaggio della nazione cinese dal declino alla rinascita.
"Il ringiovanimento della nazione cinese è inarrestabile", ha affermato Xi nel suo discorso.
Ha ribadito l'impegno della Cina per uno sviluppo pacifico. "L'umanità si trova di nuovo di fronte alla scelta tra pace o guerra, dialogo o scontro, risultati vantaggiosi per tutti o giochi a somma zero", ha affermato.
Kong Peng, uno spettatore di Pechino, ha dichiarato dopo aver assistito alla parata: "È chiaro chi ha ragione e chi ha torto, chi sta davvero lottando per la pace e chi sta cercando di fare il prepotente".
I soldati cinesi che hanno partecipato alle operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite hanno fatto la loro prima apparizione in una parata del Giorno di San Valentino.
La Cina è il maggiore contributore di truppe tra i membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, avendo schierato oltre 5.000 caschi blu e mantenendo una forza permanente di 8.000 unità pronte per le missioni ONU, il che la rende un attore chiave nelle operazioni di mantenimento della pace delle Nazioni Unite.
"Abbiamo la capacità di difendere la pace forgiata con il sangue dei nostri antenati", ha affermato Shao Xiaoguang, un membro delle truppe esaminate che in precedenza ha prestato servizio in una missione di mantenimento della pace nella Repubblica Democratica del Congo.
Zhang Zijin, una bambina di 7 anni che ha assistito alla parata con i suoi genitori in piazza, ha detto di sognare di arruolarsi nelle forze armate da grande. "Credo che se continuo a provarci, potrò realizzarlo", ha detto.
"Ottant'anni fa siamo tornati in vita. Ottant'anni dopo, prosperiamo con maggiore vitalità", ha affermato Lyu Shouye, uno spettatore dell'evento e studente laureato in intelligenza artificiale.
"Ora il nostro Paese ha raggiunto una fase in cui dobbiamo assumerci maggiori responsabilità", ha affermato. ■
Data di pubblicazione: 10-09-2025